Una delle gare podistiche più amate in tutto il mondo, indubbiamente la prima per importanza e partecipazione che viene organizzata sul territorio italiano. Stiamo parlando della Maratona di Roma, che si caratterizza per un percorso che prevede sia la partenza che l’arrivo ai Fori Imperiali. Una manifestazione che si svolge ogni anno, di solito durante la stagione primaverile, anche se purtroppo l’edizione 2020 è stata cancellata, come tanti altri eventi del panorama Fidal, con appuntamento per tutti al 2021, per colpa della pandemia legata al Coronavirus.
Maratona di Roma percorso: ecco tutti i dettagli
Cominciano a scoprire il percorso della maratona di Roma insieme, sottolineando subito con il fatto che buona parte sia pianeggiante e si snodi lungo le vie del centro storico di Roma, per poi estendersi sul lungotevere e arrivare fino alla Moschea di Roma nella parte a nord e alla basilica di San Paolo fuori le mura nel suo punto più a sud.
La folta presenza di atleti lo rende l’evento con più partecipanti in tutta la penisola italiana: come detto, la lunghezza è quella di una maratona tradizionale, ovvero i 42,195 chilometri che vennero fissati nel lontano 1921 da parte della IAAF. Il tracciato che caratterizza la maratona di Roma si sviluppa, come detto, soprattutto in pianura, con una quota media che va da 5 a 12 metri sul livello del mare, spesso e volentieri con un clima favorevole.
La partenza
La partenza viene fissata di solito ai Fori Imperiali, un viale che ha le giuste dimensioni e lo spazio perfetto per poter ospitare l’elevatissimo numero di atleti che ogni anno affollano questa manifestazione. Poco dopo, gli atleti finiscono in piazza Venezia, proprio nei pressi del Vittoriano, per poi seguire via del Teatro di Marcello, fino a toccare la Bocca della Verità. C’è da affrontare una lieve salita e poi passano vicino al Circo Massimo, correndo in via dei Cerchi, per poi proseguire sul viale Aventino fino a toccare la Piramide Cestia. Entrano, quindi, nel quartiere del Testaccio tramite via Marmorata.
La maratona continua costeggiando il lungotevere con direzione nord, fino a toccare il Porto di Ripetta. Una volta oltrepassato il Ponte Cavour, ecco che si finisce in Borgo Mazzini, un quartiere dallo stile tipicamente risorgimentale. Sfrecciando in piazza Cavour, ecco che si torna di nuovo verso sud per toccare le mura di Castel Sant’Angelo, via della Conciliazione e, infine, passando al fianco della Basilica di San Pietro. Questo è indubbiamente il tratto più ricco di storia, mentre da qui in avanti la parte di maratona che attende i corridori è un po’ meno intrisa di riferimenti storici.
Percorso della Maratona di Roma: dal chilometro numero 15 in poi
Dopo aver raggiunto nuovamente il lungotevere, ecco che al quindicesimo chilometro si incontra il ristoro del Foro Italico. I podisti, quindi, lasciano alle spalle il Tevere e corrono verso est, andando a occupare pure un tratto della tangenziale est della Capitale. Poi, al chilometro numero 18, ecco l’entrata nel viale della Moschea, una discesa che permette sicuramente di riprendere un po’ di fiato, fino al punto di ristoro previsto al ventesimo chilometro, posto lungo la via dei Campi Sportivi.
La metà gara esatta è al chilometro 21,097, passando lungo il piazzale Acqua Acetosa e facendo ritorno sul lungotevere, per seguire l’andamento del fiume stesso per diversi chilometri. Al chilometro numero 27 ecco che si fa ritorno nelle vie del Centro Storico, ripercorrendo alcuni tra i luoghi più belli di Roma. Ad esempio, si tocca piazza del Popolo, vicina al punto di ristoro del trentesimo chilometro. Poi Piazza di Spagna, con la scalinata di Trinità dei Monti che domina lo scenario, arrivando alla Fontana di Trevi e ai celebri sanpietrini, per un tratto particolarmente difficile proprio per via del fondo sconnesso. Dopo il chilometro numero 35 si tocca la Basilica di San Paolo fuori le mura, la via Ostiense e, infine, ecco arrivare la parte più tecnica del percorso, tra viale Aventino e viale di San Gregorio, con la dura salita che porta al Colosseo e, in seguito, al traguardo, posto su Fori Imperiali.