È stato un periodo particolarmente complicato per il mondo dello sport a causa dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, che ha provocato la sospensione di un gran numero di eventi sportivi di ogni tipo. Adesso, gran parte delle maratone previste per il 2020 è stata spostata alla seconda parte dell’anno, anche se ovviamente bisogna capire come evolverà la situazione relativa ai contagi per capire se sarà possibile in quest’anno così sfortunato, poter ammirare i maratoneti più forti al mondo.
La sfida tra Kipchoge e Bekele
Chi ama l’atletica e, in modo particolare, le lunghe distanze, sa benissimo che il duello tra Eliud Kipchoge e Kenenisa Bekele, due tra i massimi esponenti di questa disciplina, è veramente stellare. Il prossimo 4 ottobre, tra l’altro, la sfida ci sarà, visto che entrambi saranno al via dell’edizione 2020 della maratona di Londra.
L’Africa domina i pronostici in tutte le maratone
È una coppia etiope quella da tenere maggiormente d’occhio per le prossime maratone che verranno organizzate in tutto il mondo. Stiamo parlando di Mosinet Geremew e Mule Wasihun. I due atleti, che hanno svolto una funzione estremamente utile per portare a spingere al massimo il recordman mondiale Eliud Kipchoge durante la Virgin Money London Marathon 2019, saranno sicuramente due spine nel fianco per qualsiasi avversario anche nel 2020.
Perché proprio questi due atleti? Lo spiegano i loro primati personali. Ad esempio, Geremew può vantare il quinto tempo più veloce di tutti i tempi con 2:02:55 e sarà sicuramente stanco di terminare al secondo posto. Infatti, sia alla maratona di Londra nel 2019 che all’ultima edizione dei campionati del mondo di Doha, disputati lo scorso ottobre, Geremew non è riuscito a spuntarla sul traguardo.
Discorso diverso per Wasihun, che l’anno scorso non è riuscito a far meglio, per usare un eufemismo, visto che comunque si tratta dell’undicesimo tempo di tutti i tempi, di 2:03:16. Attenzione anche ad un altro atleta etiope, Shura Kitata, che è giunto secondo nell’edizione 2018 e quarto nell’edizione 2019 della maratona di Londra.
Altri atleti di alto profilo
Ci sono ovviamente anche altri atleti che in questo 2020 potranno dire la loro, soprattutto perché hanno dei primati personali davvero di tutto rispetto. Stiamo facendo riferimento, ad esempio, a dei maratoneti del calibro di Marius Kipserem e di Tamirat Tola. Il primo ha come record personale un ottimo 2:04:11 e il secondo, invece, ha un primato personale di 2:04:06.
Un po’ più basse le chance che qualche atleta del Vecchio Continente possa ambire ad un grande risultato, eppure ci sono maratoneti che sono in grado di sfruttare delle giornate negative, eventuali, dei principali avversari. Il riferimento, in questi casi, è ovviamente all’atleta di origini norvegesi Sondre Moen, che ha un primato personale di 2:05:48 e anche l’azzurro Eyob Faniel, che ha un primato di tutto rispetto, ottenuto tra l’altro proprio quest’anno, di 2:07:19.